Chi è il MVC?
La Medicina Comportamentale è una branca della Medicina Veterinaria che si rivolge al comportamento animale, in particolare del cane, del gatto e dei nuovi animali da compagnia. Il Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale è la figura professionale che possiede conoscenze di Medicina comportamentale, Medicina interna ed Etologia clinica.
Il percorso didattico per ottenere la qualifica di "Esperto in Comportamento Animale" è costituito dalla laurea magistrale in Medicina Veterinaria seguito da un Master o da una Scuola di Specialità.
Il compito del Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale è diagnosticare la presenza di una patologia comportamentale eseguendo la diagnosi differenziale rispetto a patologie organiche e progettare l’intervento riabilitativo.
L’obiettivo primario dell’intervento riabilitativo è la nascita di una corretta relazione all’interno del sistema famiglia grazie alla comprensione tra l’uomo e l’animale (comunicazione inter specifica) e al rispetto delle esigenze etologiche proprie della specie (cane, gatto, coniglio e così via).
Il Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale è affiancato nella consulenza relazionale e nelle attività riabilitative, dall’Istruttore Riabilitatore, un professionista esperto che ha compiuto uno specifico percorso formativo (www.siacr.it).
Diventare MVC |
Compito del MVC |
Compito del MVC |
Collaboratori del MVC |
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Quando rivolgersi al Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale?
Agendo preventivamente
Quando si desidera adottare un animale da compagna, il Medico Veterinario Esperto in Comportamento può indirizzare la famiglia nella scelta della specie, razza, sesso, età del soggetto che meglio s’integra nel sistema.
L’inserimento di un nuovo animale, ove ve ne siano già altri, è un momento delicato in cui il supporto del Medico Veterinario Esperto in Comportamento è fondamentale, così come quando avvengono cambiamenti della routine famigliare quali un trasloco, l’arrivo di un neonato o un lutto.
Per progettare un intervento riabilitativo
Nel caso in cui l’animale mostri un disagio realizzando un comportamento di aggressione, vocalizzando o distruggendo a casa da solo, eliminando all’interno dell’abitazione, restando sveglio la notte e così via.