Cos’é la zooantropologia

La zooantropologia è la scienza che studia il valore della relazione uomo animale, le sue applicazioni nel settore educativo, formativo, riabilitativo e promuove la valorizzazione di questa relazione in campo privato (relazione di pet – ownership), in campo assistenziale e terapeutico - Interventi Assistiti dagli Animali o IAA (Attività Assistite dagli Animali - AAA e Terapie Assistite dagli Animali - TAA) e in ambito didattico (zooantropologia didattica).

relazione uomo animale

Zooantropologia applicata alla relazione di pet ownership

La relazione con l’animale domestico si realizza nella spontaneità e, talvolta, questo esita in derive dovute all’antropomorfizzazione del pet, a processi surrogatori della relazione e ad altre condizioni molto problematiche e compromettenti per il benessere dell’animale e del gruppo famigliare. In quest’ambito, la consulenza zooantropologica può contribuire a creare una relazione congrua, equilibrata, consapevole e ottimale per tutti.

Zooantropologia applicata alla didattica e alle attività e terapie assistite da animali

Gli IAA – Interventi Assistiti da Animali (A-T AA) così come la Zooantropologia didattica, non si avvalgono dell’animale in quanto tale, ma dei “contenuti referenziali” della relazione uomo – animale ovvero della capacità del mondo animale non – umano di suscitare interesse, di stimolare il confronto, di sollecitare attenzione, di indurre apertura e relazione. Per questo, le attività possono essere organizzate prevedendo la presenza dell’animale o avvalendosene solo come riferimento. In quest’ambito, una volta individuati gli obiettivi adeguati al fruitore, si realizzano le attività funzionali a raggiungerli. Grazie alla mediazione della relazione con l’animale, il paziente è coinvolto nelle attività che creano un processo di crescita, cura, socialità, superamento delle problematicità. A tale scopo è necessario programmare al meglio gli interventi organizzando team multidisciplinari composti dagli operatori/assistenti, medici, psicologi e psichiatri (o insegnanti, in caso di progetti didattici), medici veterinari zooiatri ed esperti in comportamento animale, coppie operatore – animale che abbiano seguito un percorso formativo riconosciuto nell’ambito degli IAA.